18/06/2020
Bonus POS 2020: Bonus Credito d'imposta su commissioni per i pagamenti elettronici 30%

Con l’agevolazione Bonus POS 2020 il legislatore riconosce un credito d’imposta agli esercenti attività d’impresa, arti o professioni pari al 30% delle commissioni addebitate per le transazioni effettuate con pagamento da parte dei clienti mediante carte di credito, di debito o prepagate.

Bonus POS 2020: soggetti beneficiari e modalità

Il credito d’imposta sulle commissioni pagate per l’utilizzo del POS da parte degli esercenti attività d’impresa, arti e professioni è previsto dall’art.22 D.L. 124/2019.
L’agevolazione opera nella misura del 30% sulle commissioni addebitate per le transazioni relative al mondo consumer effettuate mediante carte di credito, di debito o prepagate o mediante altri strumenti di pagamento elettronici tracciabili. Commissioni riferite a cessioni di beni e prestazioni di servizi rese nei confronti di consumatori finali a partire dal 1° luglio 2020.
Il credito è riconosciuto a condizione che gli esercenti, nel corso dell’anno d’imposta precedente a quello di riferimento, abbiano conseguito ricavi e compensi per un importo non superiore a 400.000 euro.

Utilizzo del credito d’imposta e rilevanza fiscale

L’agevolazione è utilizzabile solo in compensazione a decorrere dal mese successivo a quello di sostenimento della spesa. Nel dichiarativo 2021, periodo d’imposta 2020, è previsto un apposito codice “credito d’imposta ” per indicare l’entità del credito spettante.

Inoltre, come da espresse previsioni legislative, l’agevolazione non è tassata né ai fini reddituali né ai fini IRAP